In questo post vi sarà spiegato come installare eMule e come configurarlo al meglio in modo da sfruttare appieno la vostra connessione. Per farlo utilizzerò l'ottima guida di Salvatore Aranzulla.
Hai bisogno di scaricare da Internet un file che non sei riuscito a trovare né sui servizi di file sharing né sulla rete BitTorrent? Se si tratta di un file raro, forse la tua unica ancora di salvezza potrebbe essere eMule che, anche se non più in voga come qualche anno fa, continua a offrire un vastissimo archivio di video, musica, programmi e libri che da altre parti è difficile reperire.
Come dici? Non hai mai usato questo software e quindi non sai nemmeno da dove cominciare? Non farti problemi inutili: qui di seguito ti ho preparato una guida facile facile su come installare eMule che ti aiuterà a scaricare e installare il programma P2P del “muletto”, oltre che a configurarlo al meglio, in modo tale da riuscire a scovare qualsiasi tipo di file senza problemi.
Allora? Posso sapere che ci fai ancora lì impalato? Posizionati bello comodo, prenditi qualche minuto libero soltanto per te e inizia subito a seguire le istruzioni sul da farsi che trovi qui sotto. Sono certo che, alla fine, potrai dirti ben felice e soddisfatto di quanto appreso. Che ne dici, scommettiamo?
Come installare eMule gratis
Ti interessa capire come installare eMule? Allora attieniti alle seguenti istruzioni. Ti anticipo già che il programma è gratis ed è ufficialmente disponibile solo per Windows, ma esistono comunque delle speciali varianti di cui puoi avvalerti anche su altri sistemi operativi. Per tutti i dettagli, prosegui pure nella lettura.
Come installare eMule su Windows
Se desideri installare correttamente eMule su Windows, il primo passo che devi compiere è effettuare il download del programma sul tuo PC. Per riuscirci, recati sul sito ufficiale di eMule e clicca sulla voce Scarica che trovi sotto la dicitura Installer vx.xxx, nella parte in alto della pagina, in corrispondenza della sezione Versione ufficiale.
Completato il download, apri il file eMulex.xxx-Installer.exe appena ottenuto e, nella finestra che ti viene mostrata sul desktop, fai clic prima sul pulsante Sì e poi sui bottoni OK e Avanti. Successivamente, clicca pulsante Accetto e concludi il setup, premendo prima sul bottone Avanti (per due volte di seguito) e poi su quelli Installa, Avanti e Fine.
Provvedi quindi a eseguire eMule, mediante il collegamento apposito che è stato aggiunto sul desktop, dopodiché attendi che venga avviata la procedura di configurazione iniziale del programma: nel corso di quest’ultima dovrai scegliere il nickname da utilizzare sulle reti sfruttate dal software per condividere i file online (modifica quello di default), impostare le porte TCP e UDP usate per comunicare su Internet (se non sai dove mettere le mani, lascia attive le impostazioni predefinite) e scegliere se abilitare l’offuscamento del protocollo (si tratta di una funzione utile a bypassare i limiti al traffico P2P previsti da alcuni provider Internet).
Il resto delle impostazioni puoi lasciarle pure sui valori predefiniti. Se poi in corso d’opera vedi comparire un avviso relativo al firewall di Windows, fai clic sul pulsante Consenti accesso, in modo tale da autorizzare eMule ad accedere a Internet.
Configurazione guidata di eMule a parte, ci sono anche delle operazioni “manuali” che ti suggerisco di eseguire quanto prima, per fare in modo da poter sfruttare al meglio il programma. Mi riferisco, innanzitutto, all’apertura delle porte nel pannello di gestione del tuo router, per evitare di ricevere un ID basso e, dunque, per poter scaricare senza problemi i file di tuo interesse: per riuscirci, segui le indicazioni presenti nella mia guida su come aprire le porte di eMule.
Un’altra cosa che ti consiglio di fare è quella di intervenire sulla lista dei server ED2K predefinita, rimpiazzandola con una più sicura e aggiornata: in questo modo, eviterai di capitare su server poco sicuri in grado di spiare le tue attività online e sarai certo di non usare server malfunzionanti che non permettono un download agevole dei file. Per compiere l’operazione in questione, puoi attenerti alle indicazioni contenute nel mio articolo su come aggiornare i server di eMule.
Per quanto riguarda la rete KAD (l’altra rete sfruttata da eMule), invece, non ci sono accortezze particolari da usare. Ad ogni modo, per maggiori dettagli su come installare KAD su eMule, ti consiglio di leggere la mia guida specifica sull’argomento, la quale potrebbe aiutarti in caso di difficoltà.
Se vuoi ricevere anche qualche dritta su come cercare e avviare il download dei file, ti invito a consultare i miei tutorial su come usare eMule e come velocizzare eMule.
Come installare eMule su Mac
Come ti ho già anticipato, eMule è ufficialmente disponibile solo per Windows. Tuttavia esiste una versione del programma specifica per macOS, denominata aMule, dal funzionamento praticamente identico a quello del “classico” eMule e sempre completamente gratis.
Per effettuarne il download sul tuo Mac, recati sul forum ufficiale del progetto e fai clic sul collegamento Sierra (10.12) che trovi sotto la voce macOS / OS X. Nella pagina che si apre, seleziona il collegamento relativo ad aMule (non quello ad aMule GUI che, invece, consente di gestire il programma da remoto), clicca sul pulsante con la freccia verso il basso situato in alto a destra e, nel menu che si apre, seleziona la voce Download diretto.
Completato il download, estrai l’archivio ZIP ottenuto in una posizione a piacere, trascina l’icona del programma contenuta al suo interno nella cartella Applicazioni di macOS, facci clic destro sopra, seleziona la voce Apri dal menu contestuale e premi sul pulsante Apri nella finestra comparsa su schermo. Così facendo, potrai avviare il programma andando ad aggirare le limitazioni volute da Apple nei confronti delle applicazioni provenienti da sviluppatori non certificati (operazione che va effettuata solo alla prima esecuzione).
Una volta avviato aMule, fai clic sul pulsante OK per accedere alla sua finestra principale, acconsenti al download della lista dei server ed esegui tutte le varie operazioni necessarie per cominciare a usare il programma, attenendoti alle indicazioni che ti ho fornito nel passo dedicato a Windows (non cambia assolutamente nulla!) oltre che nella mia guida specifica su come impostare eMule su Mac.
Come installare eMule su Ubuntu
Anche se utilizzi Linux, o per meglio dire Ubuntu (che è una tra le distro Linux più famose e diffuse al mondo), puoi installare eMule. Al pari di macOS, però, la versione del programma disponibile in tal caso è quella che prende il nome di aMule.
Per scaricare aMule sul tuo PC, fai clic sul pulsante Mostra applicazioni (quello con il quadrato con i pallini) che si trova sulla barra Dock e clicca sull’icona di Ubuntu Software (quella con la borsa e la “A” su impressa) nella schermata che ti viene mostrata. Nella finestra che a questo punto visualizzi, fai clic sul pulsante con la lente d’ingrandimento situata in alto a destra, digita “aMule” nel campo di ricerca e seleziona il suggerimento pertinente dall’elenco.
Premi poi sul pulsante Installa che trovi nella schermata relativa all’installazione del programma, digita la password del tuo account utente nel campo preposto e clicca sul pulsante Autentica, per procedere. Ad installazione ultimata, fai clic sul pulsante Avvia visualizzato sullo schermo e poi su quello OK, per avviare il programma.
Nella finestra di aMule che andrà ad aprirsi, clicca poi sul pulsante Sì, per acconsentire al download della lista dei server, dopodiché effettua le varie operazioni necessarie per poterti servire al meglio del programma, seguendo le istruzioni che ti ho indicato nel passo dedicato a Windows.
Come installare eMule su Android
Se possiedi uno smartphone o un tablet Android, ti comunico che, anche in questo caso, puoi installare eMule sul tuo dispositivo, o per meglio dire puoi rivolgerti a delle app che riprendono il funzionamento del famoso programma P2P (in quanto, ripeto nuovamente, eMule “vero e proprio” è disponibile solo per Windows). Di applicazioni del genere ce ne sono diverse, ma io ti consiglio di usare Mule per Android. È gratis e la sua interfaccia è tradotta in Italiano.
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